Villa Masieri

Villa Masieri

Nome: “Villa Masieri” Casa famiglia regionale per anziani non vedenti
Fondato il: 1971
Fondato da: Olga Passalenti-Masieri
Dove si trova: Via Luseriacco, 8 – Tricesimo (UD)
Telefono: 0432 85 35 69

Villa Masieri, risalente alla fine del XVII secolo e costruita sulle rovine di un’antica fortezza del trecento, venne donata nel 1959 alla Sezione provinciale Friuli dell’Unione Italiana dei Ciechi dalla signora Olga Passalenti, in memoria dei figli Renata ed Angelo e del marito, l’ingegnere Paolo Masieri. Sede ideale per la costruzione di una confortevole Casa Famiglia per anziani privi della vista, l’edificio necessitava tuttavia di una ristrutturazione e gli anni successivi alla donazione furono teatro di una intensa campagna per il reperimento dei finanziamenti necessari. Nel 1967 iniziarono i lavori di restauro, che si conclusero nel dicembre del 1975; ma già nel febbraio del 1971 il primo gruppo di anziani non vedenti venne accolto nella comunità di Luseriacco.
In seguito ai disastrosi eventi sismici del 1976 e ai gravissimi danni riportati da Villa Masieri, l’intera comunità fu costretta ad abbandonare la Casa Famiglia. Ma, grazie all’Ente regionale dello Sviluppo dell’Agricoltura, la comunità potè ricostituirsi presso una scuola professionale nel vicino paese di Fagagna dopo appena cinquanta giorni.
Successivamente la comunità riprese possesso della Villa ricostruita grazie alla solidarietà il 1 giugno del 1978.
Villa Masieri oggi è un’istituzione riconosciuta in ambito nazionale e internazionale per l’elevato grado di specializzazione nell’assistenza che offre ai suoi ospiti; attraverso un’oculata amministrazione, la casa si è gradualmente trasformata in un centro specializzato nel campo d’intervento specifico ed è costantemente progredita, dotandosi di moderne attrezzature (due ascensori con segnalazioni tattili e sonore, corrimano guida all’interno e all’esterno, porte scorrevoli e finestre basculanti) al fine di escludere la presenza di barriere mobili a rischio. Dispone, inoltre, di una piccola palestra appositamente allestita, di idonee apparecchiature e di un rinnovato ambulatorio medico, creando, quindi, un ambiente in cui si afferma il principio di trattamento umano e rispettoso della dignità degli anziani.
Per le passeggiate all’aperto è stato creato un sottoportico della lunghezza di 35 metri; un percorso vita è stato realizzato attraverso una strada di 800 metri, camminando lungo la quale, con l’ausilio di un corrimano, è possibile compiere un giro completo attorno alla casa. Per rendere gli ospiti partecipi anche della vita del territorio circostante, è stato predisposto un servizio di accompagnamento con un pulmino.
Gli esercizi di autonomia personale, la lettura di libri e giornali, lo svolgimento delle piccole faccende quotidiane, sono favoriti dalla presenza di un gruppo di volontari dell’U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi) che supporta dal 1 gennaio 1993 la Casa Famiglia. La comunità si avvale anche della presenza bimensile di due medici specialisti in geriatria e in fisiatria, unitamente a un servizio settimanale svolto da un medico generico, mentre giornalmente operano una fisioterapista, uno psicologo e infermieri diplomati in servizio diurno e notturno. Inoltre, gli ospiti vengono allietati ed intrattenuti da un animatore e non manca l’assistenza religiosa di un sacerdote che li incontra sia individualmente sia in gruppo. Tutto ciò grazie al contributo finanziario dell’Ente Regione.

Istituti che offrono il servizio:

Foto Villa Masieri

Altre istituzioni Federate

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